sabato 12 marzo 2011

Domenica mattina in corsia 27/02/11

Diario di bordo Bollicina, Palloncino e Giocattolo

Fermata dell'autobus a pensare...”capirai chissà se ci arrivo oggi in ospedale... gli autobus sono rari già durante la settimana figuriamoci la domenica!!!” Dall'altra parte della strada c'è un circolo sociale aperto e si vede una sagoma all'interno...sento improvvisamente un boato ancestrale venire da lì ...”BUUUURP” ...era un rutto che mi ha spettinato ….e io “SALUTE!!!!” e dall'altra parte una voce tonante “GRAAAAZIE!!!”...così è iniziata la mia mattinata di domenica dedicata alla corsia....

La sottoscritta con calma arriva in ritardo (naturalmente il famoso autobus non è mai arrivato!!!)...però non in ritardo quanto Palloncino!!!! =)
Magò (sempre carina e coccolosa!!!) mi dice che c'è la dott. “cattiva” e io vado a dare un occhiata per cercare di capire la situazione...erano tutti un po' indaffarati perchè “l'albergo” era al completo...siamo in alta stagione dopotutto!!!!
….c'è anche Bacchetta-Ortica-varie ed eventuali oggi con noi...era “ansiolitica” per la sua prima volta...ma più che ansiolitica....molto di più...soprattutto quando le voci dei bambini si sentivano più vicine e concitate, e ogni tanto si sentivano dei pianti...e l'eccitazione cresceva ovunque....
WOW...oggi ci sarà un bel da fare!!!!
Palloncino finalmente arriva....muoviti che sei in ritardo....ma sei tutto bianco...mettiti la mia t-shirt che è rossa...ti trucchi tu?!?...Sono bianco?...No sembri solo un fantasma!!!
C'era una spia....siamo sicuri...qualcuno ha detto ai bambini che c'erano i clown in sala giochi....così usciamo...ed erano tutti ad aspettarci....bambini, genitori, nonni, topo Gigio, fratelli, cognati....ho visto anche un signore anziano in pigiamone che secondo me è venuto direttamente da geriatria per noi!!!! ^_^'
...eravamo circondati e quindi senza nemmeno modo di poterci coordinare sul da farsi a parole ...quindi ci siamo lanciati fra di loro... le parole per fortuna non servono quando si è sintonizzati in altro modo quindi abbiamo capito subito tutti come muoverci...c'erano due bambine con degli attaccapanni in giro per il corridoio...gli attaccapanni quelli che hanno anche le bibite con la cannuccia...i bambini insistevano che erano medicine ma io insistevo che era latte di mandorla e non me lo volessero dire!!! C'era Sefora che era una piccina che faceva dei grandi sorrisoni solo a vedere la mia faccia fare qualche accenno di smorfia e quando ha avuto un grande fiore tutto per sè e per il suo passeggino (la mamma era allergica e starnutiva ad annusarlo!!!) era felicissima...aveva un sorriso luminosissimo...e avvolte ti rendi conto che non ci arrivi...che vorresti che anche gli altri sentissero in quel momento quanto sei felice...e non riesci a contenerti (non parlo della pipì!!!)...e vorresti trasmetterlo anche agli altri...e senti che qualcosa spinge da dentro e vuole uscire (...e non si tratta nemmeno della cacca!!!)...e vorresti condividerlo con gli altri...danzare, giocare, abbracciare...e sembra quasi che il corpo ti limiti, sia una gabbia...non ce la fa ad esprimere quanta meraviglia c'è dentro in quei momenti!
...Devo andare in bagno...ti accompagno io mi dice una bimba con attaccapanni...andiamo!!!!
Poi ho a che fare anch'io con tre pirati pericolosissimi (...vorrei sapere chi gli ha fatto le spade!!!!) che minacciavano i clown... e abbiamo scoperto che erano anche esperti prestigiatori perchè riuscivano a far sparire tutto dalle tasche di noi clown senza che ce ne accorgessimo!!!!
Esmeralda invece è stata una delicata mascotte...con il nasino rosso disegnato ci ha seguito tutto il tempo senza parlare e sorridendo sempre di noi...
Andar via è stato veramente difficile stavolta, i bambini non volevano saperne di lasciarci...
...quando siamo riusciti ad entrare nella sala giochi ero felicemente sfinita e mi sentivo così splendidamente vicina unita agli altri...che meraviglia!

Bollicina



.....tutto cominciò nel lontano 1978........no,troppo lungo....
Sarò ripetitivo, ma sono in ritardo....niente barba.
Sono l'ultimo. Ci prepariamo in ludoteca Palloncino, Bacchetta, Magò e Bollicina. Bacchetta è un po' ansiosa(come nn capirla). Dalla porta si sente una gran confusione(sono tantissimi). I bambini ci aspettano in corridoio con i parenti...usciamo e non riusciamo a fare più di qualche passo( sono tutti qui!!!) si crea un po' di caos e i bambini tirano fuori tutta la loro esuberanza. Bollicina propone di separarli(ottima idea)...sono un amore...tutti quanti, dalla più vivace al più timido. Si parla un po', si confondono i nomi ;-) (senza fare arrabbiare i bambini) si confondono i colori così che il rosso diventa blue, il verde arancio etc. Qualche scultura di pollincini ed il gioco è fatto. I bambini sono felici e per un po' l'ospedale si trasforma in parco giochi dove possono scorazzare e soprattutto prendere a botte Palloncino e Bacchetta( poverina al primo giorno quante ne ha prese). Passa il clownbus e dobbiamo scappare...non ne vogliono sapere di lasciarci andare. Con molta dolcezza e l'aiuto dell'esperienza di Bollicina riusciamo ad entrare in ludoteca con una promessa ad una bambina...un ultimo palloncino...tutto bellissimo, tutto fantastico come sempre. Tanti sorrisi regalati a bambini, parenti ed infermieri. Solo una piccola nota triste: la bambina credeva ci fossimo scordati di lei e quando le abbiamo portato il palloncino stava già piangendo :'(
Però abbiamo mantenuto la parola data. I clown lo fanno sempre.
PS: una cosa importante. Una mamma mi ha chiesto di dire al bambino che saremmo tornati il giorno dopo....ovviamente nn l'ho fatto...mai fare promesse!
PPS: Bollicina sei grande!!!
purtroppo non ricordo altro....per questa volta vi siete salvati ;-)

Palloncino



Che dire...la mia prima volta...ero emozionatissima, in ansia. Ciò che mi spaventava era non essere all'altezza della situazione. Deludere un bambino e non essere in grado di essere il suo giocattolo.
E' stata un'esperienza bellissima che mi ...ha riempito l'anima. Ho la sensazione di aver fatto qualcosa di buono per me e per loro...sono sicura che è molto di più ciò che ho ricevuto io rispetto a quello che io sono stata in grado di fare per ciascun bambino.
Vi ringrazio per avermi dato questa meravigliosa opportunità, spero di non avervi deluso e che abbiate la voglia di regalarmi un'altra occasione.
Un abbraccio a tutti da...? boh! Bacchetta? Ortica? varie ed eventuali??

Giocattolo

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